(2003) (Durata: 1':00")
screenplay: Beatrice Pucci
musica: Eugenio Giordani
Anche questo lavoro è stato presentato nello Spazio Video della 39° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema
di
Pesaro con il titolo "Il Suono delle Immagini, immagini del suono".
....Generare un'atmosfera misteriosa, dove la macchina da scrivere diventa autonoma e dà vita ad un nuovo
mondo carico di ombre e di personaggi ambigui. Tutto si genera con i meccanismi della macchina entrati in
funzione per conto proprio e svanisce in un mare di cotone prodotto dalla macchina stessa. Strappare un
oggetto dalla propria condizione abituale e collocarlo in un altro contesto, produce un senso di disordine e
smarrimanto della realtà...
A dispetto della breve durata, appena un minuto, questo lavoro è stato molto impegnativo, soprattutto per la
brevità. Siamo nei tempi tipici degli spot pubblicitari e come si può immaginare, è difficile organizzare
musicalmente (nel senso tradizionale) e compiutamente una composizione. Ma il video è senza dubbio molto ben
strutturato e questo mi ha favorito. L'unica regola che ho cercato di seguire è la consistenza dimensionale
tra la durata complessiva e il materiale scelto. Un solo "click" registrato digitalmente sarebbe stato
sufficiente per organizzare il suono. Non c'è altro se non il secco scacco di un tasto che viene elaborato,
soprattutto al fine di attenuare se non cancellare il senso della mera rumoristica cinematografica.